venerdì 16 gennaio 2015

Cos'è la moda?


Beh per me la moda vuol dire essere liberi. Secondo me la moda è fatta soprattutto di contrasti. Con essa puoi essere te stesso ma puoi anche diventare qualcun altro. La moda è una cosa da prendere seriamente ma allo stesso tempo è un qualcosa con cui puoi giocare. Puoi giocare con essa attraverso gli anni e le epoche. Con la moda puoi essere minimale o too much, elegante o casual, puoi avere un look asciutto e pulito o avere un outfit oversize, puoi essere lineare o barocco, puoi essere inosservato o al centro dell'attenzione, puoi avere un look matt o shiny, serioso o sopra le righe, impostato o spensierato. Insomma, la moda è giocare con vari ruoli ma allo stesso tempo puoi anche esprimere te stesso attraverso i capi e gli accessori.
Lorenzo Russo

giovedì 1 gennaio 2015

Passamontagna rosa: Spring Breakers

Seguendo molto BarbieXanax sul suo canale di Youtube e sentendola sempre parlare del film "Spring Breakers", ho deciso di guardarlo. Avendo guardato il trailer mesi fa, sapevo solo i nomi degli attori che comparivano nel film e che c'era la presenza  di passamontagna rosa e colori fluo.
Il film in questione è del 2013 ed è diretto da Harmony Korine. "Spring Breakers" non ha una vera e propria trama a parer mio e non so ancora se mi piace o no. Di sicuro posso dire che crea dipendenza, infatti continuo a pensare alle varie scene del film e di quanto sia negativo in un certo senso quest'ultimo. Dico che il film è "negativo" perché credo che sia uno dei film più diseducativi che io abbia mai visto. Io credo che questo film butti fango sulla gioventù odierna e che faccia di tutta l'erba un  fascio. I giovani di oggi non sono tutti così, non si drogano e non rapinano fast food per racimolare soldi per la vacanza. Credo che questo film metta ancora di più in difficoltà la posizione di noi giovani e che continui a farci vedere dagli adulti come una massa di ignoranti che pensano solo a bere, a drogarsi e a ballare musica "tunz tunz". A parer mio ci sono più punti a sfavore che a favore di questo film. Iniziamo con i punti a favore: Ci sono delle riprese bellissime (particolarissima la ripresa dalla macchina durante la rapina); i colori usati sono fantastici e adatti allo stile della Florida; i costumi sono molto semplici ma con dei colori fluo che li rendono assurdi (come i passamontagna rosa abbinati ai bikini giallo fluo) ed infine le musiche che creano le giuste atmosfere e sono in sintonia con il mood del film. Adesso passiamo ai punti a sfavore: Il film non ha una fine vera e propria e quindi non c'è una vera e propria trama che spieghi il film dall'inizio alla fine; il film non ha senso a parer mio perché non ha una morale e il regista con questo film non ci vuole insegnare niente; più che un film sembra un reportage-documentario su quello che succede durante lo spring break a causa dell'assenza di un finale; è un film diseducativo; il film peggiora il modo di vedere i giovani da parte degli adulti; le protagoniste rimangono impunite per quello che hanno fatto (a differenza di "The Bling Ring") e come ultimo punto negativo del film abbiamo il fascino della potenza, della ricchezza e dei soldi che si possono guadagnare spacciando droga, quindi non essendoci una punizione per tutte le azioni negative fatte nel film, tutto ciò potrebbe spingere i giovani ad intraprendere quella strada. Per il 90%, il film non mi è piaciuto ma ho adorato solo tre cose di questo film: le attrici scelte per le parti delle protagoniste (bellissimo il contrasto delle attrici Disney che fanno le cattive ragazze), i costumi fluo e il fascino delle bad girls che trasmette questo film (un po' alla "The Bling Ring").



Lorenzo Russo





sabato 3 maggio 2014

Kristen Stewart for Chanel

Oggi ormai famosa attrice a livello internazionale. Ha iniziato a recitare all'età di 9 anni ma è divenuta celebre grazie alla saga di Twilight. Nel 2010 vince il premio BAFTA per la mglior stella emergente. Nel 2011 si aggiudica due premi ai People's Choice Awards, uno dei quali come attrice preferita dal pubblico. Secondo una classifica stilata dalla rivista Vanity Fair, Kristen Stewart risulta essere l'attrice più pagata di Hollywood nel 2010, con ben 28,5 milioni di dollari. La Stewart ha vinto svariati MTV Movie Awards, People's Choice Awards e Teen Choice Awards. Dopo esser diventata famosa a livello internazionale,  i più famosi brand di abbigliamento hanno iniziato ad invitarla alle loro  sfilate ed ai loro party. Ormai i marchi di Haute Couture fanno a gara per farle indossare i propri vestiti sui red carpet e compare sulle copertine dei fashion magazine più importanti come Vogue, Elle, Marie Claire e Harper's Bazaar. Da qualche tempo è diventata la beniamina di Karl Lagerfeld, stilista di Chanel e famoso fotografo. Viene invitata da Chanel a tutti i party e a tutte le sfilate e veste sempre Chanel a tutti gli eventi più importanti. Adesso Kristen Stewart è divenuta la nuova testimonial del marchio francese per la campagna "Chanel Paris-Dallas 2014", incentrata sullo stile cowboy-western, diventato grazie a Chanel un "country chic". Inutile dire che dopo la sfilata western di Chanel, lo stile country abbia influenzato tutte le it girl e le celebrities come Miley Cyrus. 

Di seguito, le foto e il video della campagna "Chanel Paris-Dallas":



















Expo 2015


È iniziato il conto alla rovescia per l'Expo 2015 che questa volta si terrà a Milano dal 1 Maggio 2015. Il tema che è stato scelto per l'Expo? Nutrire il pianeta! E subito è stato deviato l'argomento sul cibo italiano! Ecco come far cadere l'Italia nel solito cliché della pizza e degli spaghetti! 

The Suspects Wore Louboutins



"The suspects wore Louboutins" (ovvero "I sospetti indossavano delle Louboutin") è il titolo del famoso articolo che scrisse Nancy Jo Sales per Vanity Fair. L'articolo in questione rigurda il famoso caso della banda soprannominata "Bling Ring", la quale compì una serie di furti di migliaia di dollari nelle abitazioni di molte celebrities di Los Angeles, come Paris Hilton, Lindsay Lohan, Orlando Bloom,  Audrina Patridge e la modella Miranda Kerr, divenuta famosa grazie a Victoria's Secret. Proprio da questo articolo, Sofia Coppola ha preso ispirazione per la creazione del film "THE BLING RING", che racconta proprio le vite e i furti dei componenti della banda. Sofia Coppola, con questo film, ha cercato di far propria la storia di una generazione nata  nella speranza di essere famosa ed è proprio a questo a cui aspiravano i componenti del Bling Ring.  Rachel Lee, Nick Prugo, Alexis Neiers, Courtney Ames e Tess Taylor aspiravano anche ad indossare i vestiti e i gioielli che avevano visto indosso ai loro idoli una settimana prima in un party o sul Red Carpet. La refurtiva era composta da svariati Rolex, borse di Chanel, Louis Vuitton e Birkin di Hermes, vestiti e gioielli dei più famosi brand e scarpe ovviamente di Louboutin. I componenti della banda non solo tenevano per se gli oggetti rubati ma si facevano scattare foto con i
vestiti e i gioielli che avevano preso dalle case delle celebrities. Si puó notare dal film che una parte della refurtiva veniva venduta sulla passeggiata di Venice Beach.
Alexis Neiers, interpretata da Emma Watson nel film, ha dichiarato di essere stata sempre ubriaca quando derubavano le case delle celebrities e che quindi non era in grado di intendere e di volere. La sua versione non è stata creduta infatti è stata condannata a 180 giorni di reclusione e 3 anni di libertà vigilata. Ancora prima dell'arresto, la Neiers aveva già registrato la prima puntata del reality "Pretty Wild" e nonostante tutto, dopo lo sconto della pena, il reality continuó ed ebbe successo. Oggi Alexis Neiers è riuscita nel suo intento, ovvero diventare  famosa ed entrare nel mondo dello spettacolo! 

immgini trattte dal film:






Vi cosiglio il film, ecco il link per vederlo in streaming:
http://www.filmsenzalimiti.co/the-bling-ring.html


venerdì 2 maggio 2014

linguaggio infinito

L'arte è parola, poesia: chiave universale che apre infiniti mondi. Realtà soggettiva in cui perdersi e ritrovarsi, l'arte è volare liberi tra i cieli della mente, stendersi su di una nuvola e leggere le storie scritte in altre.